Aggiornamento sul caricamento anticipato delle immagini nell'app Gmail
Uccello
25 gen 2022
1 min read

Conclusioni principali
Gmail ora precarica le immagini quando un utente ha una sessione Gmail attiva su web o mobile, causando false opens prima che l'email venga visualizzata.
Il precaricamento avviene solo quando l'app Gmail è aperta e connessa e accade immediatamente prima che l'interfaccia utente renda visibile l'email.
Questi false opens provengono da intervalli IP di Google e utilizzano sempre una stringa user-agent specifica che differisce dalla Google Image Cache.
Il precaricamento è separato dall'apertura della Google Image Cache che si verifica quando un utente apre effettivamente l'email.
L'analisi di 9,8 miliardi di aperture di Gmail ha trovato che i false opens rappresentano l'1–6% delle aperture di Gmail, potenzialmente gonfiando i tassi di apertura riportati fino a ~2 punti percentuali.
L'impatto è minore rispetto alla protezione della privacy di Apple Mail, ma riduce ulteriormente l'affidabilità del tracciamento delle aperture.
La misurazione dell'engagement dovrebbe spostarsi verso i clic, il testing delle righe dell'oggetto e i comportamenti a valle.
SparkPost segnala automaticamente questi eventi con l'attributo
is_prefetchednegli Events API e Webhooks.I mittenti non SparkPost possono comunque rilevare i false opens filtrando per il noto user-agent di Gmail Prefetch Bot.
Il precaricamento sembra essere legato a una scansione di sicurezza prima di rendere visibili le email in Gmail, basato sul tempismo e il comportamento delle richieste.
Il precaricamento avviene solo una volta per thread non letto; i messaggi futuri nello stesso thread non attiveranno ulteriori precaricamenti a meno che non siano non letti.
Il precaricamento può continuare brevemente dopo la chiusura dell'app Gmail mobile a causa di attività in background.
Q&A Highlights
Quale nuovo comportamento ha introdotto Gmail?
Gmail ora precarica le immagini prima di visualizzare le email quando un utente è attivamente connesso a Gmail su web o mobile.
Il prefetching di Gmail conta come una vera apertura di email?
No. Queste sono false opens che si verificano prima che l'utente veda l'email.
Quando Gmail attiva il precaricamento delle immagini?
Solo quando il destinatario ha una sessione Gmail attiva aperta nel momento in cui viene consegnata l'email.
In che modo il prefetching di Gmail è diverso dalla cache delle immagini di Google?
Il prefetching avviene prima che l'email venga visualizzata, mentre Google Image Cache carica le immagini quando un utente apre effettivamente l'email.
Quale user-agent identifica le aperture prefetch di Gmail?
Una stringa UA specifica che inizia con:
Mozilla/5.0 (Windows NT 10.0; Win64; x64) AppleWebKit/537.36 ...Quanto è significativa l'inflazione sui tassi di apertura?
Le false aperture costituiscono circa 1–6% delle aperture di Gmail, gonfiando i tassi di apertura fino a circa 2%.
Come possono i mittenti rilevare le aperture di prefetch?
Filtra gli eventi aperti che corrispondono al noto user-agent di Gmail Prefetch Bot e che provengono dagli intervalli di IP di proprietà di Google.
Cosa ha fatto SparkPost per supportare il rilevamento?
È stato aggiunto un flag
is_prefetchedin Events API e Webhooks per identificare automaticamente questi eventi.Perché Gmail prefetch le immagini?
Le prove suggeriscono che funzioni come una scansione di sicurezza prima di mostrare l'email all'utente.
Il prefetching avviene per ogni messaggio in un thread?
No. Di solito succede solo una volta per ogni thread Gmail non letto.
Cosa succede dopo la richiesta di prefetch?
Una richiesta separata della cache delle immagini di Google si verifica ancora quando l'utente apre effettivamente l'email.
Su cosa dovrebbero concentrarsi i mittenti invece delle aperture?
Clic, comportamento sul sito, qualità di consegna, igiene della lista e ottimizzazione della linea dell'oggetto.



