Come Emma utilizza PowerMTA per aumentare in modo efficiente i volumi delle email
400M
Emails mensili
45.000+
organizzazioni in 51 paesi
35%
tasso di crescita annuale
Dopo una valutazione e un'attenta analisi con altri MTA di grado commerciale, Emma ora utilizza PowerMTA per gestire in modo efficiente il suo volume crescente di email, con un investimento minimo.
A colpo d'occhio
Negli ultimi 4 anni, il fornitore di servizi email Emma ha registrato un tasso di crescita annuo del 35% nel volume di messaggi email dai suoi nuovi e attuali clienti.
I servizi di Emma includono automazione delle email, segmentazione del pubblico, marketing mobile via email e integrazione con soluzioni CRM, piattaforme eCommerce e reti sociali.
Emma ha adottato l'infrastruttura PowerMTA per gestire i suoi servizi di messaggistica digitale a oltre 45.000 clienti in 51 paesi. I clienti di Emma includono Mario Batali, Bridgestone e il Sylvan Learning Center.
Il volume di messaggi digitali di Emma attualmente mediamente è di 1,5 milioni all'ora, 12 milioni al giorno e 375 milioni al mese, e ci si aspetta che raddoppi nel breve termine, in linea con le previsioni del settore.
La Sfida
Emma ha sviluppato un'architettura innovativa Event-Driven (EDA) che le consente di offrire ai clienti funzionalità di messaggistica sofisticate - da approfondimenti basati sui dati all'automazione delle email - rapidamente e senza interruzioni del servizio. L'architettura EDA fornisce ai marketer approfondimenti in tempo reale, consentendo loro di personalizzare l'esperienza di ogni cliente su più canali.
Un obiettivo principale che ha indotto Emma a considerare PowerMTA è stata una prevista collisione imminente tra i volumi di email che erano aumentati a quasi 400 milioni di messaggi al mese, e il suo sistema obsoleto, basato su PHP, di un decennio fa. La tecnologia aveva raggiunto il suo picco e non era in grado di scalare, risultando ingombrante da configurare e mancante di funzionalità di distribuzione innovative e controlli di consegna sofisticati. Emma aveva bisogno di una soluzione migliore per gestire il volume crescente, una che includesse la capacità di aggiungere smarthooks a un costo minimo.
Le funzionalità chiave del vecchio sistema erano mancanti o difficili da usare, come i back-off di riprovazione personalizzati, il rate limiting, la firma DKIM multipla e la capacità di reagire proattivamente alle risposte SMTP. Con la crescita dell'azienda, sarebbe stato costoso, scomodo e rischioso tentare di scalare la tecnologia legacy – era chiaramente tempo di un sostituto.
Soluzione
Dopo una valutazione e la due diligence con altri MTA commerciali di livello, Emma ora utilizza PowerMTA per gestire in modo efficiente il suo crescente volume di posta, con un investimento minimo. La flessibilità di PowerMTA consentirà a Emma di scalare la propria attività in modo esponenziale, senza colli di bottiglia o spese irragionevoli.
Gli amministratori di sistema di Emma sono stati attratti dagli schemi di registrazione flessibili di PowerMTA, così come dalle sue pool di VirtualMTA facili da configurare, dalla possibilità di configurare il retry e il tempo totale in coda, e dalla capacità di inviare grandi volumi di posta utilizzando hardware modesto.
PowerMTA v4.5 è stato recentemente rilasciato. Gli sviluppatori si sono concentrati sul coinvolgimento dei destinatari, che ora è un componente critico per massimizzare la consegna ai grandi provider di email, e solo il Controllo di Consegna Programmata™ di PowerMTA consente ai mittenti di sfruttare veramente le metriche di coinvolgimento basate sul tempo per massimizzare sia i tassi di consegna che i risultati complessivi della campagna.
Un fattore importante nella scelta di PowerMTA rispetto ad altre offerte è stato il costo:
“I prezzi avevano senso, perché le funzionalità di PowerMTA soddisfacevano le nostre esigenze senza includere molti extra che non avremmo utilizzato. I prodotti concorrenti possono incorporare molte funzionalità extra, ma se non sono davvero utili per il tuo prodotto, è difficile giustificare la spesa aggiuntiva.”
– Marc Powell, Responsabile Infrastrutture presso Emma
