Come chiedere scusa quando la tua email va male

Uccello

7 ott 2015

Email

1 min read

Come chiedere scusa quando la tua email va male

Punti Chiave

    • Gli errori nel marketing via email accadono — ciò che conta è rispondere rapidamente, in modo trasparente e responsabile.

    • Riconoscere il problema precocemente previene ulteriori danni e mantiene la fiducia degli iscritti.

    • Fermare immediatamente l'invio problematico previene errori a catena.

    • Comprendere l'ambito e l'impatto aiuta a determinare i prossimi passi legali, di sicurezza e operativi.

    • Un piano di crisi ben strutturato riduce la confusione e accelera il recupero.

    • Le email di scuse devono essere chiare, dirette, brandizzate e azionabili — mai vaghe o umoristiche.

    • Solo gli iscritti interessati devono ricevere il messaggio di scuse.

    • Il monitoraggio post-incidente è essenziale per valutare l'impatto sulla deliverability.

    • Le considerazioni legali e di sicurezza variano in base alla gravità; le violazioni dei dati richiedono una gestione formale.

    • Una comunicazione proattiva e onesta preserva la reputazione a lungo termine e la buona volontà degli iscritti.

Punti salienti del Q&A

  • Qual è il primo passo quando si verifica un errore nell'email?

    Riconoscere immediatamente il problema. Ignorare o ritardare una risposta generalmente aggrava la frustrazione degli abbonati e aumenta il danno alla reputazione.

  • Come si ferma un problema dal crescere?

    Agisci rapidamente: interrompi l'invio, ferma la campagna o escalala internamente a seconda della gravità. Gli incidenti importanti come le violazioni dei dati richiedono un'immediata partecipazione dei team di sicurezza e IT.

  • Cosa dovrebbero valutare i marketer dopo che la questione immediata è stata contenuta?

    Determina l'impatto: quanti abbonati sono stati interessati, cosa è andato storto, se sono stati esposti dati sensibili e se devono essere coinvolti i team legali o di sicurezza.

  • Perché è importante avere un piano di comunicazione di crisi?

    Un piano fornisce passaggi interni chiari, stabilisce responsabilità e garantisce coerenza nel modo in cui gli abbonati vengono informati e guidati attraverso le prossime azioni.

  • Cosa deve includere un'email di scuse?

    Una chiara linea dell'oggetto, un template brandizzato, una spiegazione diretta, indicazioni pratiche per gli abbonati (ad es., reimpostazioni della password) e un sincero scuse.

  • Cosa dovrebbero evitare i marketer in un'email di scuse?

    Umorismo, linguaggio vago, nascondere il contenuto principale, formulazioni evasive, invio da indirizzi no-reply o messaggiare i sottoscrittori che non sono stati colpiti.

  • Perché si consiglia un modello brandizzato per le email di scuse?

    La coerenza rassicura gli abbonati che la comunicazione è legittima e riduce la possibilità che contrassegnino il messaggio come spam o phishing.

  • Quando non dovrebbe essere presentata un'apologia?

    Se l'errore originale comportava l'invio di un vecchio elenco di soppressione. Inviare di nuovo potrebbe amplificare il problema e innescare ulteriori reclami di spam.

  • Cosa dovrebbero monitorare le squadre dopo aver risolto l'incidente?

    Segnali di deliverability: posizionamento nella casella di posta, metriche di reputazione, modelli di rimbalzo e segnalazioni di spam. Gli incidenti possono influenzare temporaneamente i futuri invii.

  • Quando si applicano le considerazioni legali?

    Gli incidenti che coinvolgono violazioni della sicurezza, dati personali esposti o implicazioni normative richiedono una supervisione legale — e in molte regioni, notificare gli utenti colpiti è obbligatorio per legge.

Affrontiamolo. Tutti noi commettiamo errori. Aggiungi la pressione della stagione delle festività in arrivo, e diventa ancora più probabile che i marketer via email da qualche parte (forse anche tu!) siano in preda al panico per una campagna andata male, un'email che inizia con un freddo “Caro <FirstName>,” o addirittura una violazione dei dati. La lista continua e continua.

Affrontiamolo. Tutti noi commettiamo errori. Aggiungi la pressione della stagione delle festività in arrivo, e diventa ancora più probabile che i marketer via email da qualche parte (forse anche tu!) siano in preda al panico per una campagna andata male, un'email che inizia con un freddo “Caro <FirstName>,” o addirittura una violazione dei dati. La lista continua e continua.

Affrontiamolo. Tutti noi commettiamo errori. Aggiungi la pressione della stagione delle festività in arrivo, e diventa ancora più probabile che i marketer via email da qualche parte (forse anche tu!) siano in preda al panico per una campagna andata male, un'email che inizia con un freddo “Caro <FirstName>,” o addirittura una violazione dei dati. La lista continua e continua.

Quando si verifica un errore—e sì, è una questione di quando, non se—è importante avere un piano in atto per limitare i danni e iniziare a rimettere le cose a posto. Ecco sei raccomandazioni su come affrontare queste situazioni difficili in modo sensibile per i tuoi iscritti e per il tuo marchio.

  1. Assumiti la responsabilità del problema. Riconoscere il problema e assumersi la responsabilità è il primo passo cruciale per affrontare una crisi. Cercare di ignorare la situazione e sperare che nessuno se ne accorga renderà solo le cose peggiori.

  2. Spegnere il fuoco. È fondamentale fermare eventuali problemi attivi. Quanto in alto escalare la questione e i passaggi necessari per la risoluzione dipenderanno dal tipo di problema. Se si tratta di una vera crisi come una violazione dei dati, i team di sicurezza e IT della tua azienda devono intervenire (e prendere il comando) immediatamente. D'altra parte, se stai trattando qualcosa di più benigno, come una linea dell'oggetto andata male, o una campagna inviata al segmento sbagliato, un passo meno drastico come fermare semplicemente la campagna se non è ancora stata completata è appropriato.

  3. Valuta i danni aziendali. Una volta che sei sicuro che non stia avvenendo alcun ulteriore danno attivo, è tempo di valutare l'impatto dell'errore. Quanti iscritti sono stati impattati? Quali segmenti? Sono state rilasciate informazioni identificabili dei clienti? Qual è stata la causa? Ha (o costerà) qualcosa alla tua organizzazione? Devi coinvolgere il team legale della tua azienda o addirittura le forze dell'ordine? Come per la crisi immediata stessa, alcune di queste domande sono appropriate per te come marketer, ma altre sono chiaramente di competenza dei team di sicurezza e legali della tua azienda.

  4. Crea un piano. Con la guida degli stakeholder appropriati nell'azienda, stabilisci passi chiari per comunicare agli iscritti ciò che devono sapere e per rimettere le cose a posto. Il tuo piano dovrebbe considerare sia i passaggi interni sia ciò che i tuoi iscritti devono essere informati. I tuoi iscritti devono intraprendere qualche azione da parte loro? Gli iscritti interessati dovrebbero essere risarciti in qualche modo (proporzionale ai danni)? Ci sono cambiamenti di processo aziendale o sistemico che devono avvenire? Identifica le persone chiave nella tua azienda che saranno responsabili per attuare queste correzioni.

  5. Informare i clienti e scusarsi. Quando è il momento di preparare questa importante email di risposta, assicurati di considerare i seguenti elementi:

    • DEVI usare una chiara linea dell’oggetto (es. “Abbiamo commesso un errore.” o “Notifica di violazione dei dati.”)

    • DEVI usare un modello di marca per l'email in modo che sia coerente con ciò a cui i tuoi iscritti sono abituati (e quindi meno propensi a marcarla come spam).

    • DEVI includere eventuali passaggi che l'iscritto dovrebbe intraprendere per proteggere se stesso in caso di compromissione, come cambiare le proprie password, abilitare l'autenticazione a due fattori, e così via.

    • DEVI essere chiaro e diretto. Descrivi la situazione in modo chiaro e il più concisamente possibile. Non nascondere il nocciolo della questione, offuscare o usare parole ambigue.

    • DEVI scusarti. Che l'errore sia grande o piccolo, dire “Ci scusiamo” è una parte importante per risolvere il problema.

    • NON cercare di essere divertente. Sii solo diretto e onesto. Sdrammatizzare l'errore mentre ti scusi non risuona bene con gli iscritti.

    • NON usare un “no-reply”. Potresti dover affrontare i feedback dei clienti in risposta all'email.

    • NON inviare l’email agli iscritti che non sono stati colpiti. L'ultima cosa che vuoi è commettere un altro errore inviandola a troppe persone! (E se hai inviato una campagna a un vecchio file di soppressione, ti sconsigliamo vivamente di inviare un'email di scuse. Ancora, non rendere la situazione peggiore.)

  6. Procedi con cautela. Dopo che la crisi immediata è stata risolta, è appropriato valutare il suo impatto sul tuo marketing email in corso e futuro, inclusa la valutazione dei danni alla tua reputazione di invio tecnica. Lavora con il tuo team di deliverability, o con il personale di deliverability del tuo ESP, per controllare le performance e procedere con cautela, comprendendo che potresti vedere risultati negativi nel prossimo invio.

Riepilogo della risposta alla crisi

Passaggio

Scopo

Responsabilità principale

Impatto sulla Deliverability / Rischio

Assumiti la responsabilità del problema

Riconoscere l'errore precocemente per mantenere la credibilità

Marketing + Leadership

Riduce la frustrazione degli iscritti e la probabilità di lamentele

Spegnere il fuoco

Fermare il danno attivo e scalare appropriatamente

Marketing + IT/Sicurezza

Previene ulteriori invii errati o esposizioni di dati

Valuta i danni aziendali

Comprendere la portata, i costi, l'impatto legale

Marketing + Legale + Sicurezza

Assicura una risposta corretta e conformità, evita ulteriori sanzioni

Crea un piano

Definire correzioni, strategia di comunicazione e prossime azioni

Stakeholder interfunzionali

Allinea i team per prevenire errori ripetuti e garantire messaggi accurati

Informare i clienti e scusarsi

Comunicare chiaramente, onestamente e con dettagli attuabili

Marketing + Legale

Costruisce fiducia, evita lamentele di spam, mantiene la reputazione del mittente

Procedi con cautela

Monitorare gli effetti post-evento e adeguare i futuri invii

Deliverability + Marketing

Aiuta a catturare precocemente i cali di reputazione e prevenire danni composti

Nota: Voglio essere chiaro che le conseguenze e le soluzioni a problemi di sicurezza come le violazioni dei dati sono ben oltre ciò che posso dirti qui. Ti prego di rivolgerti ai tuoi team legali e di sicurezza interni per affrontare questo tipo di crisi. Ma ti raccomando vivamente di notificare i tuoi iscritti il prima possibile, e in alcuni casi, potresti essere legalmente obbligato a farlo.

D'altra parte, semplici errori nell'email come invii erronei, campagne mirate male o messaggi malformati sono problemi che dovresti affrontare con un buon giudizio aziendale di base, a seconda dell'impatto e della tua tolleranza al rischio. È quasi sempre meglio errare a favore della cautela e inviare delle scuse. Scusarsi e gestire proattivamente gli errori ti aiuterà a minimizzare l'impatto negativo sulla tua reputazione di invio e garantirà la continua buona volontà e fiducia dei tuoi iscritti.

Quando si verifica un errore—e sì, è una questione di quando, non se—è importante avere un piano in atto per limitare i danni e iniziare a rimettere le cose a posto. Ecco sei raccomandazioni su come affrontare queste situazioni difficili in modo sensibile per i tuoi iscritti e per il tuo marchio.

  1. Assumiti la responsabilità del problema. Riconoscere il problema e assumersi la responsabilità è il primo passo cruciale per affrontare una crisi. Cercare di ignorare la situazione e sperare che nessuno se ne accorga renderà solo le cose peggiori.

  2. Spegnere il fuoco. È fondamentale fermare eventuali problemi attivi. Quanto in alto escalare la questione e i passaggi necessari per la risoluzione dipenderanno dal tipo di problema. Se si tratta di una vera crisi come una violazione dei dati, i team di sicurezza e IT della tua azienda devono intervenire (e prendere il comando) immediatamente. D'altra parte, se stai trattando qualcosa di più benigno, come una linea dell'oggetto andata male, o una campagna inviata al segmento sbagliato, un passo meno drastico come fermare semplicemente la campagna se non è ancora stata completata è appropriato.

  3. Valuta i danni aziendali. Una volta che sei sicuro che non stia avvenendo alcun ulteriore danno attivo, è tempo di valutare l'impatto dell'errore. Quanti iscritti sono stati impattati? Quali segmenti? Sono state rilasciate informazioni identificabili dei clienti? Qual è stata la causa? Ha (o costerà) qualcosa alla tua organizzazione? Devi coinvolgere il team legale della tua azienda o addirittura le forze dell'ordine? Come per la crisi immediata stessa, alcune di queste domande sono appropriate per te come marketer, ma altre sono chiaramente di competenza dei team di sicurezza e legali della tua azienda.

  4. Crea un piano. Con la guida degli stakeholder appropriati nell'azienda, stabilisci passi chiari per comunicare agli iscritti ciò che devono sapere e per rimettere le cose a posto. Il tuo piano dovrebbe considerare sia i passaggi interni sia ciò che i tuoi iscritti devono essere informati. I tuoi iscritti devono intraprendere qualche azione da parte loro? Gli iscritti interessati dovrebbero essere risarciti in qualche modo (proporzionale ai danni)? Ci sono cambiamenti di processo aziendale o sistemico che devono avvenire? Identifica le persone chiave nella tua azienda che saranno responsabili per attuare queste correzioni.

  5. Informare i clienti e scusarsi. Quando è il momento di preparare questa importante email di risposta, assicurati di considerare i seguenti elementi:

    • DEVI usare una chiara linea dell’oggetto (es. “Abbiamo commesso un errore.” o “Notifica di violazione dei dati.”)

    • DEVI usare un modello di marca per l'email in modo che sia coerente con ciò a cui i tuoi iscritti sono abituati (e quindi meno propensi a marcarla come spam).

    • DEVI includere eventuali passaggi che l'iscritto dovrebbe intraprendere per proteggere se stesso in caso di compromissione, come cambiare le proprie password, abilitare l'autenticazione a due fattori, e così via.

    • DEVI essere chiaro e diretto. Descrivi la situazione in modo chiaro e il più concisamente possibile. Non nascondere il nocciolo della questione, offuscare o usare parole ambigue.

    • DEVI scusarti. Che l'errore sia grande o piccolo, dire “Ci scusiamo” è una parte importante per risolvere il problema.

    • NON cercare di essere divertente. Sii solo diretto e onesto. Sdrammatizzare l'errore mentre ti scusi non risuona bene con gli iscritti.

    • NON usare un “no-reply”. Potresti dover affrontare i feedback dei clienti in risposta all'email.

    • NON inviare l’email agli iscritti che non sono stati colpiti. L'ultima cosa che vuoi è commettere un altro errore inviandola a troppe persone! (E se hai inviato una campagna a un vecchio file di soppressione, ti sconsigliamo vivamente di inviare un'email di scuse. Ancora, non rendere la situazione peggiore.)

  6. Procedi con cautela. Dopo che la crisi immediata è stata risolta, è appropriato valutare il suo impatto sul tuo marketing email in corso e futuro, inclusa la valutazione dei danni alla tua reputazione di invio tecnica. Lavora con il tuo team di deliverability, o con il personale di deliverability del tuo ESP, per controllare le performance e procedere con cautela, comprendendo che potresti vedere risultati negativi nel prossimo invio.

Riepilogo della risposta alla crisi

Passaggio

Scopo

Responsabilità principale

Impatto sulla Deliverability / Rischio

Assumiti la responsabilità del problema

Riconoscere l'errore precocemente per mantenere la credibilità

Marketing + Leadership

Riduce la frustrazione degli iscritti e la probabilità di lamentele

Spegnere il fuoco

Fermare il danno attivo e scalare appropriatamente

Marketing + IT/Sicurezza

Previene ulteriori invii errati o esposizioni di dati

Valuta i danni aziendali

Comprendere la portata, i costi, l'impatto legale

Marketing + Legale + Sicurezza

Assicura una risposta corretta e conformità, evita ulteriori sanzioni

Crea un piano

Definire correzioni, strategia di comunicazione e prossime azioni

Stakeholder interfunzionali

Allinea i team per prevenire errori ripetuti e garantire messaggi accurati

Informare i clienti e scusarsi

Comunicare chiaramente, onestamente e con dettagli attuabili

Marketing + Legale

Costruisce fiducia, evita lamentele di spam, mantiene la reputazione del mittente

Procedi con cautela

Monitorare gli effetti post-evento e adeguare i futuri invii

Deliverability + Marketing

Aiuta a catturare precocemente i cali di reputazione e prevenire danni composti

Nota: Voglio essere chiaro che le conseguenze e le soluzioni a problemi di sicurezza come le violazioni dei dati sono ben oltre ciò che posso dirti qui. Ti prego di rivolgerti ai tuoi team legali e di sicurezza interni per affrontare questo tipo di crisi. Ma ti raccomando vivamente di notificare i tuoi iscritti il prima possibile, e in alcuni casi, potresti essere legalmente obbligato a farlo.

D'altra parte, semplici errori nell'email come invii erronei, campagne mirate male o messaggi malformati sono problemi che dovresti affrontare con un buon giudizio aziendale di base, a seconda dell'impatto e della tua tolleranza al rischio. È quasi sempre meglio errare a favore della cautela e inviare delle scuse. Scusarsi e gestire proattivamente gli errori ti aiuterà a minimizzare l'impatto negativo sulla tua reputazione di invio e garantirà la continua buona volontà e fiducia dei tuoi iscritti.

Quando si verifica un errore—e sì, è una questione di quando, non se—è importante avere un piano in atto per limitare i danni e iniziare a rimettere le cose a posto. Ecco sei raccomandazioni su come affrontare queste situazioni difficili in modo sensibile per i tuoi iscritti e per il tuo marchio.

  1. Assumiti la responsabilità del problema. Riconoscere il problema e assumersi la responsabilità è il primo passo cruciale per affrontare una crisi. Cercare di ignorare la situazione e sperare che nessuno se ne accorga renderà solo le cose peggiori.

  2. Spegnere il fuoco. È fondamentale fermare eventuali problemi attivi. Quanto in alto escalare la questione e i passaggi necessari per la risoluzione dipenderanno dal tipo di problema. Se si tratta di una vera crisi come una violazione dei dati, i team di sicurezza e IT della tua azienda devono intervenire (e prendere il comando) immediatamente. D'altra parte, se stai trattando qualcosa di più benigno, come una linea dell'oggetto andata male, o una campagna inviata al segmento sbagliato, un passo meno drastico come fermare semplicemente la campagna se non è ancora stata completata è appropriato.

  3. Valuta i danni aziendali. Una volta che sei sicuro che non stia avvenendo alcun ulteriore danno attivo, è tempo di valutare l'impatto dell'errore. Quanti iscritti sono stati impattati? Quali segmenti? Sono state rilasciate informazioni identificabili dei clienti? Qual è stata la causa? Ha (o costerà) qualcosa alla tua organizzazione? Devi coinvolgere il team legale della tua azienda o addirittura le forze dell'ordine? Come per la crisi immediata stessa, alcune di queste domande sono appropriate per te come marketer, ma altre sono chiaramente di competenza dei team di sicurezza e legali della tua azienda.

  4. Crea un piano. Con la guida degli stakeholder appropriati nell'azienda, stabilisci passi chiari per comunicare agli iscritti ciò che devono sapere e per rimettere le cose a posto. Il tuo piano dovrebbe considerare sia i passaggi interni sia ciò che i tuoi iscritti devono essere informati. I tuoi iscritti devono intraprendere qualche azione da parte loro? Gli iscritti interessati dovrebbero essere risarciti in qualche modo (proporzionale ai danni)? Ci sono cambiamenti di processo aziendale o sistemico che devono avvenire? Identifica le persone chiave nella tua azienda che saranno responsabili per attuare queste correzioni.

  5. Informare i clienti e scusarsi. Quando è il momento di preparare questa importante email di risposta, assicurati di considerare i seguenti elementi:

    • DEVI usare una chiara linea dell’oggetto (es. “Abbiamo commesso un errore.” o “Notifica di violazione dei dati.”)

    • DEVI usare un modello di marca per l'email in modo che sia coerente con ciò a cui i tuoi iscritti sono abituati (e quindi meno propensi a marcarla come spam).

    • DEVI includere eventuali passaggi che l'iscritto dovrebbe intraprendere per proteggere se stesso in caso di compromissione, come cambiare le proprie password, abilitare l'autenticazione a due fattori, e così via.

    • DEVI essere chiaro e diretto. Descrivi la situazione in modo chiaro e il più concisamente possibile. Non nascondere il nocciolo della questione, offuscare o usare parole ambigue.

    • DEVI scusarti. Che l'errore sia grande o piccolo, dire “Ci scusiamo” è una parte importante per risolvere il problema.

    • NON cercare di essere divertente. Sii solo diretto e onesto. Sdrammatizzare l'errore mentre ti scusi non risuona bene con gli iscritti.

    • NON usare un “no-reply”. Potresti dover affrontare i feedback dei clienti in risposta all'email.

    • NON inviare l’email agli iscritti che non sono stati colpiti. L'ultima cosa che vuoi è commettere un altro errore inviandola a troppe persone! (E se hai inviato una campagna a un vecchio file di soppressione, ti sconsigliamo vivamente di inviare un'email di scuse. Ancora, non rendere la situazione peggiore.)

  6. Procedi con cautela. Dopo che la crisi immediata è stata risolta, è appropriato valutare il suo impatto sul tuo marketing email in corso e futuro, inclusa la valutazione dei danni alla tua reputazione di invio tecnica. Lavora con il tuo team di deliverability, o con il personale di deliverability del tuo ESP, per controllare le performance e procedere con cautela, comprendendo che potresti vedere risultati negativi nel prossimo invio.

Riepilogo della risposta alla crisi

Passaggio

Scopo

Responsabilità principale

Impatto sulla Deliverability / Rischio

Assumiti la responsabilità del problema

Riconoscere l'errore precocemente per mantenere la credibilità

Marketing + Leadership

Riduce la frustrazione degli iscritti e la probabilità di lamentele

Spegnere il fuoco

Fermare il danno attivo e scalare appropriatamente

Marketing + IT/Sicurezza

Previene ulteriori invii errati o esposizioni di dati

Valuta i danni aziendali

Comprendere la portata, i costi, l'impatto legale

Marketing + Legale + Sicurezza

Assicura una risposta corretta e conformità, evita ulteriori sanzioni

Crea un piano

Definire correzioni, strategia di comunicazione e prossime azioni

Stakeholder interfunzionali

Allinea i team per prevenire errori ripetuti e garantire messaggi accurati

Informare i clienti e scusarsi

Comunicare chiaramente, onestamente e con dettagli attuabili

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Costruisce fiducia, evita lamentele di spam, mantiene la reputazione del mittente

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